Domande su valori e valutazioni – Psicologia del valutare

che significa “valore”?
che significa “valutare”?
che rapporto c’è tra “valore” e “valutare”?
valutare significa assegnare un valore a qualcosa/qualcuno, oppure prendere atto di un valore assegnato da altri?
quali sono le cose a cui si può assegnare o riconoscere un certo valore?
in base a che cosa si stabilisce il valore di qualcosa o qualcuno in senso qualitativo e quantitativo?
il valore che diamo ad una cosa è il risultato di una valutazione razionale o sentimentale?
i valori sono misurabili?
che valore ha un essere umano in generale?
che valore può avere un essere umano particolare?
gli esseri umani hanno tutti lo stesso valore?
la vita di un essere umano e quella di un animale hanno lo stesso valore?
i valori sono assoluti (universali) o relativi?
i valori sono negoziabili?
che rapporto c’è tra valore e virtù?
che rapporto c’è tra valore e denaro?
che rapporto c’è tra bellezza e valore?
che rapporto c’è tra morale e valore?
che rapporto c’è tra verità e valore?
chi è autorizzato a valutare?
che rapporto c’è tra criticare e valutare?
si può valutare una valutazione?
che succede quando una persona A valuta apertamente una persona B (in senso positivo o negativo)?
possiamo disinteressarci di come gli altri ci valutano?
abbiamo il diritto di contestare il valore che certe persone danno a certe cose/persone?
che rapporto c’è tra valore e attrazione/desiderio/amore?
che rapporto c’è tra valore e apprezzamento?
che rapporto c’è tra valore e competizione?
che rapporto c’è tra valore e cooperazione?
che rapporto c’è tra successo e valore?
che succede quando una persona A apprezza qualcosa che una persona B disprezza?
abbiamo bisogno di essere valutati positivamente?
è bene rivelare apertamente i propri valori e le proprie valutazioni?
come valutiamo noi stessi?
è meglio essere apprezzati da poche persone di grande valore o da molte persone mediocri?
in che misura i miei valori sono influenzati dai valori altrui?